Il reato di maltrattamenti è disciplinato dall’articolo 572 del codice penale. La norma punisce chiunque, in modo abituale, maltratta una persona della famiglia, o un convivente, o un soggetto sottoposto alla sua autorità, o a lui affidato per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza, custodia, o professione.

Le condotte che possono integrare il reato di maltrattamenti sono numerose e variegate, e possono includere violenze fisiche (percosse, lesioni), violenze verbali (minacce, insulti, ingiurie), violenze psicologiche (vessazioni, umiliazioni, denigrazioni), atti persecutori (pedinamenti, molestie, minacce).

Il reato di maltrattamenti è considerato un reato comune, in quanto può essere commesso da chiunque, indipendentemente dalla sua posizione sociale o dalle sue condizioni economiche.

Essere accusati di maltrattamenti è un’esperienza molto spiacevole per diverse ragioni:

Un’accusa di questo tipo può comportare un danno alla reputazione: le accuse di maltrattamenti possono danneggiare gravemente la tua reputazione, sia in ambito personale che professionale. Le persone che ti conoscono potrebbero iniziare a dubitare del tuo carattere e della tua integrità. Inoltre una accusa di maltrattamenti può portare ad un forte stress emotivo in quanto potresti sentirti arrabbiato, frustrato, spaventato e impotente dinanzi ad una accusa di cui ti senti innocente. Da ultimo, potresti subire una compromissione delle relazioni: le accuse di maltrattamenti possono danneggiare le tue relazioni con le persone che ti sono care.

Come si svolgono le indagini se sei accusato del reato di maltrattamenti?

Se sei accusato di questo reato, le indagini possono svolgersi in diverse fasi:

  1. Denuncia: Le indagini possono iniziare a seguito di una denuncia presentata dalla vittima, da un familiare, da un vicino di casa o da qualsiasi altra persona che abbia assistito ai fatti. Il reato di maltrattamenti è procedibile d’ufficio, ciò vuol dire che una qualsiasi segnalazione pervenuta alle Forze dell’Ordine potrà dare avvio al procedimento penale, senza che vi sia la necessità che sia sporta una formale querela.
  2. Assunzione di informazioni: La polizia giudiziaria, ricevuta la denuncia, assume informazioni dalla presunta vittima e da eventuali testimoni.
  3. Ispezione del luogo del reato: La polizia giudiziaria può effettuare un’ispezione del luogo del reato per cercare prove a sostegno delle accuse.
  4. Sequestro di prove: La polizia giudiziaria può sequestrare oggetti o documenti che possono essere utili per le indagini.
  5. Conclusione delle indagini: Al termine delle indagini, il pubblico ministero può richiedere il rinvio a giudizio dell’indagato: se ritiene che ci siano sufficienti prove per sostenere l’accusa in tribunale, oppure può richiedere l’archiviazione, se ritiene che non ci siano sufficienti prove per sostenere l’accusa in tribunale.

E’ importante ricordare che sei innocente fino a prova contraria.

Se sei accusato del reato di maltrattamenti, è importante contattare un avvocato esperto in materia il prima possibile, che potrà assisterti in ogni fase del procedimento penale, organizzando la tua difesa tecnica.

Perchè è complicato difendersi dal reato di maltrattamenti?

Difendersi da questo reato può essere molto complicato in quanto può sussistere una oggettiva difficoltà nella raccolta delle prove: spesso, i maltrattamenti avvengono in ambito familiare o privato, dove non sono presenti testimoni. Ciò rende difficile difendersi da questa accusa in quanto la parola della persona offesa è spesso l’unica prova disponibile. In questo senso, è molto importante interrogarsi in ordine all’affidabilità e credibilità del racconto della persona offesa e capire se vi sono riscontri al suo narrato. L’avvocato penalista esperto in maltrattamenti saprà consigliarti la giusta strategia difensiva e, se necessario, potrà consigliarti di nominare un consulente che potrà fornire un supporto tecnico-scientifico adeguato per sostenere la tua innocenza.

Come può aiutarmi un avvocato penalista esperto in maltrattamenti?

Se sei stato accusato di maltrattamenti, è importante contattare un avvocato esperto in materia il prima possibile. Un avvocato penalista esperto può aiutarti a comprendere i tuoi diritti, raccogliere le prove a tua discolpa, preparare la tua difesa, rappresentarti in ogni stato e grado del procedimento, sia durante la fase delle indagini preliminari che durante la fase del processo vero e proprio dinanzi al Giudice.

Dunque, un avvocato penalista esperto può aiutarti a:

  1. Difendere i tuoi diritti: Un avvocato esperto può aiutarti a difendere i tuoi diritti e a contestare le accuse contro di te.
  2. Raccogliere le prove: Un avvocato esperto in maltrattamenti può aiutarti a raccogliere le prove a tua discolpa e a preparare la tua difesa.
  3. Rappresentarti in tribunale: Un avvocato esperto in maltrattamenti può rappresentarti in tribunale e difenderti durante il processo.
  4. Fornire supporto psicologico: Un avvocato esperto in maltrattamenti può fornirti supporto psicologico e aiutarti a gestire lo stress emotivo derivante dalle accuse.

Se sei stato accusato di maltrattamenti, è importante contattare un avvocato esperto in materia il prima possibile. Un avvocato esperto può aiutarti a proteggere i tuoi diritti e a ottenere il miglior risultato possibile per il tuo caso.

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Se hai bisogno di assistenza legale perché sei accusato del reato di maltrattamenti, contatta l’avvocato Alessio Pergola penalista a Torino e richiedi una preanalisi gratuita del tuo caso.